Che tu sia un museo, un acquario, un giardino botanico, un borgo , se sei in cerca di idee per creare un tour virtuale devi sapere che ci sono tantissime strade percorribili, che ti permetteranno di farti conoscere, mantenere i contatti anche fuori stagione, interessare i visitatori alle novità e portarli alla visita di persona. Abbiamo  quindi preparato una carrellata di spunti per creare un tour virtuale sulla base delle iniziative che son state messe in pista dai migliori musei e strutture turistiche di tutto il mondo.

Step 0- GO SOCIAL

Prima di cercare idee per creare un tour virtuale, tieni ben a mente che tante scelte si fanno ora col telefonino in mano. Quindi devi esserci, essere visibile ed attirare la persone !

Crea contenuti per tutti i social che ti interessano, diversificali in base al target, curane la qualità (foto, video, musica, testo, tutto deve essere curato fino al minimo dettaglio), costruisci un piano editoriale che abbia un senso, che crei suspense, che sia divertente! Ti permetterà di creare contenuti legati da un filo logico e tenere alta l’attenzione degli utenti. Tutto è intrattenimento e interazione e questi due concetti devono guidare la tua comunicazione. La tecnologia non manca per creare qualsiasi cosa ti venga in mente (immagini parlanti, podcast, concorsi , quiz…) , non fare il timido e sfoga online la tua creatività.

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Per esempio il Musée de la Grande Guerre du Pays de Meaux ha raccontato per otto mesi la Prima Guerra Mondiale su Facebook creando un profilo fittizio di un ragazzo dell’epoca che si è trovato a raccontare coi suoi post l’orrore della guerra, chiaramente fotografando gli oggetti presenti nel museo. Geniale vero?

Step 1- Tanti modi per pensare a un tour virtuale

Per trovare le giuste idee per creare un tour virtuale bisogna uscire dagli schemi! Le cose belle da mostrare non ti mancano, bisogna solo renderle interattive e divertenti.

Scatta delle belle foto e rendile parlanti, crea delle mappe interattive, trova dei punti di interesse che possano diventare “iconici” e trova il modo per renderli instagrammabili! Abbiamo parlato in questo nostro articolo di quanto sia importante sfruttare la voglia di selfie dei propri visitatori per farsi pubblicità gratuita! Realizza del materiale video-fotografico di qualità che possa entusiasmare l’utente, crea delle storie a puntate che tengano i tuoi utenti col fiato sospeso.

Ma perché fermarsi qua? Progetta un concorso a premi basato sulla visita virtuale! Potrebbe essere un percorso con dei quiz legati ad ogni opera o punto di interesse, chi totalizza il miglior punteggio ottiene un ingresso gratis. Oppure perché non rendere gli animali protagonisti di un tour nella tua struttura, come questi strani visitatori dell’acquario di Chicago

Step 2- Trasmetti live le tue attività

La fortuna di lavorare in un museo o struttura turistica risiede nel fatto che non solo ci son cose fantastiche da mostrare, ma anche le giuste competenze per raccontarle. Fuori stagione pianifica degli incontri virtuali nei quali ti metti a disposizione del pubblico per parlare di qualcosa di specifico, sempre nell’ottica dell’intrattenimento culturale. Se fai dei laboratori in sede, per grandi o piccini, proseguili anche online, con dei percorsi didattici a tema , e magari anche a pagamento. Le idee per creare un tour virtuale che prosegua anche al termine della visita di persona son tantissime, l’unico limite sarà la tua fantasia!

Gli spunti son tutti davanti a te! Se hai la fortuna di aver a che fare con esseri viventi ( intesi come piante o animali), puntagli addosso una telecamera e riprendili! Pensa al successo dei falchi pellegrini sul grattacielo Pirelli, con solo una telecamera fissata su un nido han raggiunto migliaia e migliaia di visualizzazioni tanto da diventare ospiti fissi del sito della regione!

Step 3- Tieni I contatti col tuo pubblico

Come dicevamo, interazione e intrattenimento son le nuove parole d’ordine del terzo millennio e la tecnologia ci viene incontro, perché oggigiorno è facile creare contenuti validi se si hanno le idee. E qui non si parla solo di newsletter. Crea un piano editoriale che permetta ai tuoi utenti di sapere che c’è una costante produzione di contenuti interessanti, così si segneranno in agenda l’appuntamento fisso settimanale!

Crea pillole di approfondimento brevi ,efficaci, facilmente fruibili; realizza e-book dettagliati da scaricare; registra podcast con cui spiegare i dietro le quinte, i retroscena, gli aspetti più oscuri, le grandi curiosità, gli eterni misteri, gli aneddoti; crea percorsi di approfondimento veri e propri che permettano al visitatore interessato di acquisire tutte le informazioni che gli servono, magari anche pagandole.

Si potrebbe andare avanti all’infinito, ma riassumeremo il tutto con: crea un piano editoriale interattivo e interessante che intrattenga il tuo pubblico anche quando è a distanza e sia ricco di contenuti diversificati per i diversi gusti, tutti realizzati in una logica moderna, accattivante e user-friendly.

Step 4 – Fai concorsi!

Sicuramente avrai avuto modo di vedere su alcuni social le  foto di #GettyMuseumChallenge . in caso contrario te le riproponiamo

TikTok ci ha insegnato che la gente adora sfidarsi, e perchè non si può adottare la stessa tecnica anche in un ente culturale o turistico? Anche se l’idea è già stata usata non è detto che non possa essere riproposta in continuazione, declinandola su qualcosa di strettamente attinente la propria realtà.

Oppure perchè non lanciare un concorso fotografico per le migliori 12 foto, chiaramente attinenti ai propri contenuti culturali, che possano finire in un calendario digitale promosso dall’ente. E si potrebbe andare avanti all’infinito!

Ricordati che se le persone arrivano a tirarsi secchiate di ghiaccio addosso per niente, non c’è limite alle sfide che si possono lanciare!

Step 5- Coinvolgete i bambini

Ricordati che l’adulto che magari trascura se stesso e i suoi interessi, è disposto a farsi in 4 per i figli! Per cui punta al pubblico giovane, intanto è una cosa bella perchè si parla di cultura, e in secondo luogo ricordati che dietro a un bambino ci son tanti potenziali nuovi visitatori.

Dopo gli anni della pandemia non c’è più limite alle attività che si possono proporre da remoto. Laboratori virtuali, tutorial, incontri live, decidi tu cosa può essere meglio in base ai tuoi contenuti. E se già fai attività con scolaresche, pensa a dei prequel (pillole di approfondimento, mappe o immagini interattive, tutorial) e dei sequel virtuali (laboratori live o registrati, e-book, giochi e quiz) che permettano ai bambini di acquisire le nozioni base utili ad affrontare la visita in modo consapevole e a proseguire le sperimentazioni in autonomia anche al termine della visita. Con la attuale tecnologia è anche possibile progettare percorsi di apprendimento veri e propri (magari a pagamento), che i bambini possano fruire comodamente da casa.

Inoltre pensa a dei contenuti che le maestre possano proporre in classe sulle loro Lim, qualcosa di istruttivo , divertente e che ti aiuterà a far conoscere la tua realtà!